SI CONCLUDE UN'ALTRA SETTIMANA DELLA SALUTE!!! SALUTO A LORENZO!!! home contatti archivio

Ospedale di Subukia: giorni di lavoro 103 e 104 (uno spavento da 3 cognac...)

"Buona sera a tutti da Subukia. Intanto per cominciare vi informo ( e lo vedrete passato allo scanner) che ho ricevuto ( anche se non esisteva comunque nessun dubbio in proposito) il documento ufficiale scritto al computer che autorizza l' inizio del corso di formazione e che avra' validita' anche per tutti i corsi di formazione a venire. Inoltre il Sig. Wachira ( ufficiale sanitario governativo per la citta' di Subukia) mi ha fatto avere anche il risultato della sua visita al dispensario ed autorizza ( con documento ufficiale) il dispensario ad esercitare come centro per la salute pubblica. Due piccioni con una fava. Molto bene quindi e procediamo. Come vi ho scritto nel precedente report la giornata di ieri l' ho passata a servire e rincorrere e coccolare i rappresentanti della Public Health di Subukia e per fortuna mia e di tutti con risultati molto soddisfacenti. Oggi ho potuto seguire con maggiore calma i lavori al nostro piccolo ospedale. Intanto la solita pulizia alla stanza del corso con scopa , acqua, detresivo e spazzettone. Poi il nostro factotum ( Peter che e' un carissimo dei nostri Renato Claretti, Giuseppe Franzoni e Luca Morra) ha continuato il taglio dell' erba e la pulizia nei dintorni del dispensario ed ha anche ormai terminato la verniciatura delle sedie. Tutte cose molto semplici ma assai importanti per un buon inizio del nostro primo corso che sara' completamente dedicato al First Aid. Domani completo la scelta degli studenti ( abbiamo oltre 60 domande su 30 posti disponibili) e sabato della settimana entrante arriva la nostra Lesley ( insegnante del corso). Insomma a mio modesto parere a riguardo del corso andiamo benone. Altrettanto bene anche se mi aspettavo maggiore velocita' nel montaggio del tetto viaggiamo comunque e pure con il cantiere edile. Vedrete comunque i progressi dalle fotografie. Il legname e' tutto presente sul posto e lo si sta passando nella buca del disinfettante chimico anti insetti . Vi scrivo fra poco un episodio emblematico per l ' Africa a questo riguardo. All' interno del dispensario ( nel quadrilatero centrale) si continua con l' intonaco di muretti , pilastri e quanto altro dovuto. Insomma viene rispettato pur con una certa lentezza il programma giorno per giorno. Vorrei sinceramente una maggiore velocita' ma non insisto oltre il dovuto poiche' mi accorgo che l' impegno in ogni caso non manca assolutamente. Arriveranno presto anche i nostri tre italiani del GRIMM e quindi andremo piu' spediti. Ora per concludere passo a due episodi uno dei quali gia' raccontato a Fabio Calabrese via cellulare e quasi in diretta. Il primo come accenno poco sopra riguarda i veleni chimici usati per proteggere il legno del tetto dagli insetti.Sono arrivato in cantiere stamane ( i lavori erano iniziati da 15 / 20 minuti) ed ho visto tre ragazzi con le mani nude immerse nel veleno-disinfettante di color verde intenti a rigirare nel liquido le varie assi di legno affinche' si impregnassero. Non credevo ai miei occhi che lavorassero senza guanti con le mani immerse nel liquido velenoso. Ho bloccato subito il lavoro ed ho chiamato a rapporto Kaniri. Pur senza esagerare ha ricevuto una lavata di testa davanti a tutti e l' ho ( in pratica) obbligato a procurare guanti per i ragazzi addetti alla disinfezione del legname. Le mani dei tre ragazzi erano verdi come l' erba del dispensario e gonfie da fare quasi impressione. Il verde se ne e' andato solo con la benzina. Ho detto chiaro a Kaniri ( che nel frattempo aveva recuperato i guanti necessari) che ad una scena del genere non voglio categoricamente piu' assistere. Mi auguro per Kaniri che mantenga la parola che mi ha dato.Passo al secondo e conclusivo episodio. Sono arrivato verso le 16 all' ufficio governativo della salute pubblica per il ritiro dei permessi in carta ufficiale.Ho posteggiato la macchina all' ingresso e subito 3 ragazzini ( 5 / 6 anni di apparente eta' ) hanno cominciato a giocare intorno alla vettura. Cosa normalissima da queste parti e che non mi procura alcun fastidio. Finite le pratiche e ringraziato Mister Wachira sono uscito e ho notato ( senza tuttavia prestare grande attenzione e dare peso ) solo due bambini. Salito sull' automobile ho acceso il motore pronto alla partenza ma ho visto uno dei due ragazzini ridere e guardare sotto la vettura. Per pura precauzione ( e senza poter immaginare cosa avrei trovato) sono sceso per controllare. Che possiate credere oppure no il terzo bambino ( che era sparito dalla circolazione) era coricato sotto la macchina e rideva come un pazzo poiche' per lui il tutto era un gioco. Ringrazio il Buon Dio di avermi illuminato. Vi lascio immaginare ( se fossi partito come volevo fare) il risultato di un SUV sul corpo di un bambino di 5 / 6 anni. L' ho tolto subito da sotto ed ho chiamato la madre dicendole di tutto. Ne frattempo anche Mister Wachira ( che aveva notato la scena dalla finestra del suo ufficio) si era precipitato in strada e credevo che volesse strozzare la madre dei 3 bambini. Tutto e' bene quel che finisce bene ma ho avuto tremolio alle gambe per almeno 20 minuti. Arrivato a casa ho bevuto un cognac doppio o triplo ( non mi ricordo piu' con esattezza ) e mi sono rimesso in ordine. Uno spavento notevole che per fortuna e' rimasto solo un brutto spavento.

Ora mi fermo, vi saluto e vi lascio alle fotografie ed agli allegati. Grazie della vostra attenzione ed appuntamento a lunedi sera".

Buon week end a tutti da Lorenzo che vi scrive come sempre da Subukia........

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